L’iperseborrea è una condizione in cui le ghiandole sebacee producono una quantità eccessiva di sebo rispetto alle esigenze della cute.
Il sebo è un composto lipidico che ha funzioni protettive ed idratanti, ma se prodotto in eccesso può causare problemi.
L’iperseborrea può colpire diverse parti del corpo, ma più frequentemente la si riscontra a livello del viso, cuoio capelluto, dorso e petto.
L’eccesso di sebo può ostruire i pori della pelle causando acne.
Cause e diagnosi
- Può essere causata da
- Ereditarietà
- Stress
- Sbalzi ormonali: adolescenza, pubertà e gravidanza
- Dieta: l’assunzione eccessiva di zuccheri e grassi può aumentare la produzione di sebo.
- Clima
- Malattie dermatologiche
- Utilizzo di prodotti cosmetici inappropriati
- Fumo
- Farmaci: alcuni farmaci come i cortisonici possono determinare l’aumento di produzione di sebo.
- Alterazione del microbioma cutaneo
La diagnosi si basa sul check-up cutaneo ed esame obiettivo ove l’area colpita risulta essere di colorito spento e traslucido con la possibile presenza contemporanea di comedoni e foruncoli. La cute può presentarsi anche desquamante.
Terapie
- Prodotti topici: prodotti contenenti acido salicilico, acido glicolico, retinoidi, zinco e niacinammide
- Antibiotici: possono essere usati per ridurre il processo infiammatorio e il propionibacterium acnes che è spesso presente. Possono essere somministrati per via topica o orale.
- Contraccettivi orali: per le donne in cui l’iperseborrea ed acne si associa a problemi ormonali quali micropolicistosi ovarica
- Isotretinoina
- Laser e luce pulsata: agiscono distruggendo le ghiandole sebacee mediante il calore
- Peeling chimici: agiscono da sebo-regolatori, creano esfoliazione dello strato corneo ed inducono rinnovamento cellulare.
Fonti
- Olanrewaju O. Falusi. Pediatric in Review 2019 Feb 40(2): 93-95
- William W. Huang, Christine S. Ahn, Clinical manual of dermatology
- Tullio Cainelli, Alberto Giannetti, Alfredo Rebora, Manuale di dermatologia medica e chirurgica, McGrow Hill, 2017.