L’immagine del proprio seno
Accanto a questa dimensione ne troviamo poi una privata, soggettiva, cioè la personale immagine corporea. Si tratta della rappresentazione mentale del proprio seno e non di ciò che lo specchio ci rimanda.
Nell’immagine corporea, infatti si uniscono aspetti fisiologici e psicologici, si confrontano comunanze e differenze, pudori ed esibizionismi, s’intrecciano le idee di ciò che è stato, che è, che si vorrebbe sia, che si pensa gli altri vedano e che si sente. L’immagine del proprio seno diviene allora testimone della biografia femminile. Tale rappresentazione amalgama i significati sociali e individuali, creando un’immagine soggettiva. Per questo motivo “esistono tanti seni quante le donne che lo portano e gli uomini che lo guardano”.